Son cose che fan piacere…
Dipendente di un grande gruppo bancario, ricevo anch’io la mia razione mensile di buoni pasto. I quali, ormai da diversi mesi, sono stati scoperti essere un potente veicolo pubblicitario, in grado di raggiungere in modo diretto una parte consistente di popolazione consumatrice, perlopiù a medio-alto reddito (vista l’attuale media nazionale in netto calo e supponendo che anche i nostri dirigenti percepiscano la loro quota di buoni… ;-)). Si sprecano quindi i messaggi di ogni tipo, dai tour operator online agli abbonamenti, dai fitness center ai servizi di consegna floreali. Al punto che, nei periodi di magra estiva, quando cioè la spettanza in buoni pasto per il sottoscritto (a causa di ferie e congedi parentali) scende a poche unità, il blocchetto ugualmente pesa così tanto che al ritiro potrei pensare di andarmelo a consumare al Dodici Apostoli…
Purtuttavia non manca la pubblicità progresso.
E si tratta di un messaggio non sponsorizzato, a cura della stessa Sodexo, quale semplice suggerimento (immagino) ad un vivere più gradevole e sostenibile. Lodevole iniziativa, cui plaudo incondizionatamente. E da Amico della Bicicletta quale sono, condividendo appieno il messaggio, ve lo evidenzio e ripropongo.
Usando la bicicletta si ottengono molti benefici: si risparmiano soldi e tempo, si salvaguarda l’ambiente e si migliorano forma fisica, salute e umore.
Andare in bici ha molti effetti positivi: tra gli altri, stimola le relazioni umane, migliora la fiducia in se stessi, ci aiuta a scaricare lo stress e a ricaricarci di energie. Tonici e al tempo stesso rilassati si è nella condizione ideale per affrontare al meglio anche gli impegni di lavoro.
Si può scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto, esclusivo o prevalente, in molte situazioni: per andare al lavoro, per fare una passeggiata, persino per andare in vacanza. Si risparmiano così tempo e denaro, si guadagna in salute e bellezza.
Di seguito l’headline (direi che si meritano la citazione):
Sodexo PASS – Making every day a better day.
Se andate in bicicletta, è garantito! Ciao ciao
ciao e complimenti per il bel blog. Pieno di notizie utili anche relative a Verona, in cui vivo.
Riguardo ai buoni pasto, noto anch'io il malloppone quando me li consegnano e cerco di utilizzarli più al supermercato che al bar. In città, però, ed è una cosa assurda che mi innervosisce, ci sono anche grosse catene di supermercati che limitano la spesa con buoni pasto a 4-5 al massimo, se non addirittura a 3. Cosa ci perderebbero, secondo te, se li facessero usare liberamente?
Un salutone. Bruno