Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Big Hero 6 (Big Hero 6)

 
pic_movie_977   NUM   977  
  DATA E CINEMA   2014.12.29 DIAMANTE  
  RASSEGNA    
 
     
  REGISTA   Don Hall, Chris Williams  
  ATTORI    
  PRODUTTORE   Marvel Studios, Walt Disney Animation Studios, Walt Disney Pictures  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE    
  PAESE   U.S.A.  
  CATEGORIA   Animazione, Commedia  
  ANNO   2014  
  DURATA   102 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   http://movies.disney.com/big-hero-6  
 
 
 

DESCRIZIONE   Big Hero 6 è la toccante e avventurosa commedia sull’enfant prodige esperto di robot di nome Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi amici particolari: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge al suo amico più caro, un sofisticato robot di nome Baymax, e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra di supereroi altamente tecnologici, per riuscire a risolvere il mistero.
 

COMMENTO   In un futuro prossimo venturo, in cui la globalizzazione si è trasformata in una armonica fusione tra le culture, in cui le individualità nazionali si compenetrano armoniosamente le uno con le altre, nella fantastica San Fransokyo, un mix tra San Francisco e Tokyo, vive un geniale ragazzino di 14 anni di nome Hiro Hamada. La sua sola ambizione è vincere soldi ai bot fight, lotte clandestine tra robot. Suo fratello maggiore Tadashi ha però altri piani in serbo per lui e lo porta a visitare il dipartimento universitario in cui lavora, dove si creano e si sviluppano avveniristici progetti.
Hiro ne rimane affascinato e per poter entrare a far parte dell’elitè dei “nerd” inventa degli incredibili congegni di nanotecnologia che si muovo e si aggregano grazie ad un congegno neuronale. L’invenzione scatena l’interesse di molti, ma un’esplosione fa saltare in aria l’intera università e pone fine alla vita di Tadashi.
Ad aiutare Hiro a superare la perdita ci penserà Baymax, l’ultimo progetto a cui Tadashi aveva lavorato, un robot con funzioni di operatore sanitario personale, dall’aspetto dolce e rassicurante.
Intanto Hiro scopre che le sue nanotecnologie non sono andate distrutte nell’incendio, ma qualcuno le sta usando per scopi tutt’altro che pacifici.
Con “Big Hero 6” è come se la Disney avesse cercato di conciliare, fondere armonicamente insieme (un po’ come in San Fransokyo), i fumetti della Marvel, da cui i personaggi sono mutuati e il cinema d’animazione giapponese, in particolare Miyazaki. Del primo ha preso i colori sgargianti, le parti più supereroistiche, i combattimenti adrenalinici, mentre del secondo i tratti somatici del protagonista, il dolente sentimento di perdita, le forme tondeggianti di Baymax.
Il tentativo però non è riuscito pienamente, le due anima non si compenetrano, alla fine si è cercato di dare un po’ di spazio ora all’una e ora all’altra.
La prima parte del film è più intimista, prevale il rapporto tra i due fratelli, il nuovo rapporto con Baymax e la difficile gestione del dolore per la perdita.
La seconda parte è decisamente più action, con la creazione di una squadra da “combattimento”, in cui entreranno a far parte oltre a Hiro e Baymax, i vecchi colleghi di Tadashi: l’adrenalica Gogo, la maga della chimica Honey Lemon, l’esperto di lame Wasabi e l’entusiasta Fred.
Anche i personaggi sono su due livelli distinti: tanto Hiro è un personaggio ben tratteggiato e profondo, e il suo rapporto con Baymax curato e approfondito, tanto gli altri personaggi sono stereotipati, utili solo a creare situazioni comiche. Anche il cattivo, in definitiva, rimane poco impresso, se non fosse per l’inquietante maschera Kabuki.
“Big Hero 6” è nell’insieme un film piacevole, non superficiale e divertente, impossibile non innamorarsi perdutamente della goffaggine di Baymax e non desiderare di trovarlo sotto l’albero di Natale.
Una curiosità per concludere: come in tutti i film tratti dai fumetti Marvel anche qui Stan Lee fa la sua apparizione in un cammeo, spetta a voi trovarlo… buona caccia!

La frase:
"In una scala da 1 a 10, come valuti il tuo dolore?".
a cura di Elisa Giulidori