Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Maleficent (Maleficent)

 
pic_movie_953   NUM   953  
  DATA E CINEMA   2014.06.14 FIUME  
  RASSEGNA    
 
     
  REGISTA   Robert Stromberg  
  ATTORI   Angelina Jolie, Elle Fanning, Brenton Thwaites, India Eisley, Juno Temple, Miranda Richardson, Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda Staunton, Lesley Manville, Hannah New  
  PRODUTTORE   Moving Picture Company, Roth Films  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE    
  PAESE   U.S.A.  
  CATEGORIA   Fantastico  
  ANNO   2014  
  DURATA   97 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   http://http://movies.disney.com/maleficent  
 
 
 

DESCRIZIONE   Disney presenta Maleficent, la storia mai raccontata di una delle più amate cattive delle favole Disney, tratta dal classico del 1959 "La bella addormentata nel bosco". Malefica, una bella e giovane donna dal cuore puro, vive una vita idilliaca immersa nella pace della foresta del regno, fino a quando, un giorno, un esercito di invasori minaccia l’armonia di quei luoghi. Malefica diventa la più fiera protettrice delle sue terre, ma rimane vittima di uno spietato tradimento ed è a questo punto che il suo cuore puro comincia a tramutarsi in pietra. Decisa a vendicarsi, Malefica affronta una battaglia epica contro il successore del re invasore e, alla fine, lancia una maledizione contro la piccola Aurora. Quando la bambina cresce, Malefica capisce che Aurora rappresenta la chiave per riportare la pace nel regno e, forse, per far trovare anche a lei la vera felicità. Maleficent, tratta dal classico La Bella Addormentata nel Bosco, svela per la prima volta gli eventi che ne indurirono il cuore e la portarono a maledire la piccola Aurora.
 

COMMENTO   C’era una volta la bella addormentata nel bosco protagonista dell’omonima fiaba tradizionale che, nota sulla carta nella versione di Charles Perrault e nell’ambito della Settima arte in quella animata targata Disney, si ritrovava vittima, appunto, di un sonno profondo a causa di un incantesimo lanciatogli dalla strega Malefica.
Aurora, bella addormentata che, figlia del re Stefano alias Sharlto Copley e cresciuta sotto la protezione di tre fate buone incarnate da Lesley Manville, Imelda Staunton e Juno Temple, possiede i connotati della Elle Fanning de “La mia vita è uno zoo” in questa rilettura live action che vuole essere, al contempo, un prequel ed un adattamento alternativo della storia da tutti conosciuta.
Infatti, accompagnati da una onnipresente voce narrante, come ogni favola che si rispetti, ad essere raccontata è in particolar modo la genesi della malvagia antagonista, che manifesta, in ordine di avanzamento di età, le fattezze di Isobelle Molloy, della Ella Purnell vista in “Kick-Ass 2” e di Angelina Jolie, anche produttrice esecutiva dell’operazione.
Una Angelina Jolie che, come di consueto, ce la mette tutta nel portare in scena un personaggio la cui negativa metamorfosi scopriamo essere la conseguenza di angherie e tradimenti subiti da parte di spietati individui avidi di potere; man mano che, pur richiamando vagamente alla memoria, a tratti, alcune immagini de “La storia infinita” di Wolfgang Petersen, l’insieme sembra ricordare soprattutto scenari e ricostruzioni già alla base dei franchise jacksoniani de “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit”.
Del resto, non poco simile allo Smaug della seconda trilogia tratta da J.R.R. Tolkien risulta il drago che fa la sua apparizione nel corso dell’ultima parte della pellicola, curiosamente attraversata da un evidente ed inedito (?) sottotesto femminista e che, purtroppo, si trova a dover fare i conti con la provenienza professionale dell’esordiente dietro la macchina da presa Robert Stromberg, reduce da una lunga esperienza maturata nel campo degli effetti visivi (“2012”, “Vita di Pi”) e delle scenografie (“Alice in Wonderland”, “Il grande e potente Oz”).
Perché la risultante è un elaborato non solo concentrato sul curato lato estetico tanto da rendere fiacca la narrazione nonostante il veloce e ricco susseguirsi di accadimenti, ma che finisce per miscelare in maniera tutt’altro che efficace figure e humour destinati al pubblico dei bambini con un darkeggiante look generale decisamente più adatto a quello degli adulti... rischiando di lasciare scontenti sia gli uni sia gli altri.

La frase:
"Uccidete la creatura alata, vendicatemi e alla mia morte la corona sarà vostra".
a cura di Francesco Lomuscio