Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Frozen River - Fiume di ghiaccio (Frozen River)

 
pic_movie_741   NUM   741  
  DATA E CINEMA   2009.05.15 (CINEF 46-27) PINDEMONTE  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Courtney Hunt  
  ATTORI   Melissa Leo, Misty Upham, Michael O'Keefe, Mark Boone Junior, Charlie McDermott, James Reilly, Dylan Carusona, Jay Klaitz, Michael Sky, John Canoe, Nancy Wu  
  PRODUTTORE   Cohen Media Group, Frozen River Pictures, Harwood Hunt Productions, Off Hollywood Pictures  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE    
  PAESE   U.S.A.  
  CATEGORIA   Drammatico  
  ANNO   2008  
  DURATA   97 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   http://filmup.leonardo.it/sc_frozenriver.htm  
 
 
 

DESCRIZIONE   Dopo aver visto disattese tutte le sue speranze di comprare una casa prefabbricata, in quanto il marito é sparito dopo aver speso tutti i soldi nel gioco, Ray Eddy, che oltretutto ha due figli a carico, é disperata. Per cercare di guadagnare un po' di soldi per sopravvivere, si presta a far attraversare il confine tra il Canada e gli Stati Uniti ai clandestini cinesi e pachistani. Il piano é quello di nascondergli nel portabagagli della macchina ed attraversare il fiume St. Lawrence che in questo periodo dell'anno é ghiacciato. Ad aiutarla in questa avventura disperata, Lila, una giovane Mohawk, caduta in un profondo dolore da quando é stata allontanata dal figlio...
 

COMMENTO   Due nomination agli Oscar, migliore sceneggiatura originale e migliore attrice protagonista (Melissa Leo), per un film costato solo un milione di dollari (meno di tantissimi film italiani). Un vero e proprio caso che dimostra ancora una volta quanto spesso basti avere una bella idea e tanta voglia di fare per sfondare (il bellissimo "Once" ne è l’esempio più recente).
In una cittadina di confine tra Canada e Usa, un’americana con grandi problemi economici e una situazione familiare allo sbando (il marito, malato di gioco, è scappato non si sa dove dopo averla derubata; i due figli stanno sempre soli in una casa prefabbricata mezza distrutta) trova in una ragazza della riserva indiana una complice per trasportare immigrati clandestini oltre la frontiera e guadagnare quei soldi di cui ha disperatamente bisogno...
Il fiume ghiacciato del titolo è la strada che le due sono costrette ad attraversare per salvare tanto sé stesse da una vita che le vuole sconfitte, che i poveri fuggitivi in cerca di un luogo in cui la mafia che li ha portati nel continente americano non li perseguiti o li sfrutti con lavori umilianti. La bravura della regista e sceneggiatrice Courtney Hunt (qui al suo primo film!), risiede nel tratteggiare con profondità le sue due protagoniste, donne forti, forse in alcuni casi anche ciniche, ma mosse da quell’acuta forza che solo l’animo femminile spesso sa esprimere, soprattutto quando si tratta di sacrifici e forza di volontà. La straordinaria interpretazione di Melissa Leo riesce a trainare tutto il racconto con intensità, a questo si aggiungono le belle immagini della regista, abile nello sfruttamento della fredda ambientazione (Plattsburgh), simbolica non solo per la frontiera (tra due etnie, tra due paesi, ma inesistente se si parla di modo di intendere la famiglia), ma anche utile a suggerire quella solitudine che pervade i cuori delle due protagoniste. Ne esce un film sofferto e duro, capace di colpire al cuore.

La frase:
- "Posso chiamare qualcuno, da parte sua, per badare ai suoi figli?"
- "Ho già qualcuno: un’amica".
Andrea D'Addio