Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Transformers (Transformers)

 
pic_movie_649   NUM   649  
  DATA E CINEMA   2007.07.09 FIUME  
  RASSEGNA    
 
     
  REGISTA   Michael Bay  
  ATTORI   Shia LaBeouf, Megan Fox, Josh Duhamel, Rachael Taylor, Tyrese Gibson, Jon Voight, Anthony Anderson, John Turturro, Michael O'Neill, Chris Ellis, Jerald Garner, Samantha Smith, Zack Ward, Carlos Moreno Jr., Bernie Mac, Travis Van Winkle  
  PRODUTTORE   Paramount Pictures, DreamWorks SKG, Platinum Dunes  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Steve Jablonsky  
  PAESE   USA  
  CATEGORIA   Fantascienza  
  ANNO   2007  
  DURATA   135 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/transformers/552/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   Transformers è un film del 2007 diretto da Michael Bay.
Diverse migliaia di anni fa, il pianeta Cybertron fu consumato da una guerra civile tra le due fazioni di Transformer: gli Autobot, guidati da Optimus Prime, che combattevano per la pace e la giustizia e i Decepticon, guidati da Megatron, che invece combattevano per la tirannia.
L’oggetto della guerra era il possesso dell’AllSpark, un manufatto mistico in grado di creare mondi e la vita su di essi. Optimus lo spedì nello spazio profondo per non farlo cadere nella mani dello spietato Megatron. Tuttavia il leader dei Decepticon riuscì a localizzarlo sul pianeta Terra, dove però si schiantò rimanendo congelato nelle profondità del circolo polare artico. Nel 1895 l'esploratore Archibald Witwicky scoprì casualmente la carcassa aliena che impresse accidentalmente le coordinate dell’AllSpark nei suoi occhiali.
Nel presente, gli occhiali sono finiti in possesso del suo pronipote Sam Witwicky (Shia LaBeouf), un ragazzo eccentrico che sogna di comprarsi un’auto tutta sua. Dopo tanti sforzi, Sam riesce ad acquistare la sua prima macchina, una Chevrolet Camaro arrugginita, scoprendo con grandissima sorpresa che l’auto ha una vita propria. Sam e la sua cotta del liceo Mikaela Banes (Megan Fox) vengono salvati da un attacco Decepticon proprio dalla sua auto che risulta essere un Autobot di nome Bumblebee.
Bumblebee porta Sam e Mikaela ad incontrare Optimus Prime e gli altri Autobot che gli rivelano che se Megatron e la sua fazione ottenessero l'AllSpark, trasformerebbero le macchine della Terra in un nuovo esercito e sterminerebbero l'umanità. Il gruppo si reca a casa di Sam per recuperare gli occhiali, ma vengono catturati dagli agenti del Settore Sette, un ramo governativo paramilitare top-secret, guidato da Seymour Simmons. Optimus ottiene gli occhiali ma Bumblebee, Sam e Mikaela vengono portati in una misteriosa area segreta…
________________________________

Da molti secoli, due razze di robot alieni - gli Autobots e i Decepticons si fronteggiano in una guerra terribile, il cui trofeo finale è il futuro dell'universo. Quando la Terra diventa il teatro della loro battaglia finale, i malvagi Decepticons scoprono che l'unico ostacolo per raggiungere l'ambita vittoria, è costituito dal giovane Sam Witwicky (Shia LaBeouf), un normalissimo adolescente alle prese con i tipici problemi dei ragazzi della sua età: la scuola, gli amici, le automobili e le ragazze. Sam, ignaro di essere l'unico e assoluto responsabile della sopravvivenza degli esseri umani, si ritroverà, insieme alla sua amica Mikaela (Megan Fox), coinvolto in uno spaventoso braccio di ferro tra Autobots e Decepticons. (http://filmup.leonardo.it/sc_transformers.htm)
 

COMMENTO   "In principio era il cubo": mai incipit cinematografico fu più involontariamente esilarante.
Il basso inconfondibile di Alessandro Rossi, qui doppiatore dell'Autobot Optimus Prime, ci guida suo malgrado tra asteroidi e collisioni nello spazio siderale solcato da giganteschi pupazzi di latta.
Preparatevi a non guardare mai più un Suv con gli stessi occhi: i Transformers sono tornati.
Per chi ne fosse ancora beatamente ignaro, riassumiamo: sul pianeta Cybertron è sorta un'epica battaglia tra entità aliene, gli Autobots - protettivi, buoni - e i Decepticons - violenti, cattivi. L'oggetto del contendere, un mistico cubo dal quale dette creature metalliche traggono forza vitale, finisce però sulla Terra a causa di intricate vicissitudini guerraiole: per questo l'intera truppa decide su due piedi di trasferire il fronte in casa nostra, solidarizzando o meno coi locali. Sam Witwicky (Shia LaBeouf) è l'adolescente in tempesta ormonale che farà sorridere la platea durante la prima parte dello spettacolo, fraternizzando con l'Autobot Bumblebee (trasformatosi nella sua Kamaro giallo canarino) e, già che c'è, contribuendo a salvare il mondo. Dal 1984 ad oggi, i cromatissimi paladini interstellari nati dall'intuizione di mastri giocattolai giapponesi (ovvio) e resi oro puro dal colosso americano Hasbro (altrettanto ovvio) hanno divertito stuoli di ragazzini. Ed è un trio di tutto rispetto quello cimentatosi nell'impresa di rispolverarne il fascino in sala: Steven Spielberg produce, Michael Bay dirige e la Industrial Light & Magic di George Lucas "tridimensiona" un film che mantiene le botte da orbi promesse e, almeno inizialmente, distrae.
Ma la vocazione commerciale di questi eroi-giocattolo è evidente nell'opera di quello che qualcuno ha già definito Michael E-bay: se l'ineluttabile lancio di gadgets connessi alla pellicola non può stupire, infastidisce l'esplicito product placement direttamente sullo schermo, dove marchi e loghi si susseguono senza sosta. Dopotutto è proprio nel campo pubblicitario che il regista di "Bad Boys", "Armageddon" e "Pearl Harbor" nasce e cresce: ed è alla pubblicità in grande stile che evidentemente torna con questo trionfale spot di 135 minuti che diverte finché non decide di prendersi sul serio. La virata in senso esistenzial-patriottico che caratterizza la seconda parte del film, con robottoni logorroici che menano le mani dispensando pillole filosofiche ("La libertà è un diritto di tutti gli esseri senzienti"), delude chi fosse rimasto piacevolmente colpito dall'autoironia iniziale.
Ma, parola di comparsa che assiste all'atterraggio alieno: "È più fico di Armageddon!".
Tanto basta?

La frase:
- "Genitori... sono fastidiosi, posso eliminarli?"
- "Noi non eliminiamo umani!"
- "Chiedevo soltanto... era un'opzione."

Domitilla Pirro