Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Casino Royale (Casino Royale)

 
pic_movie_618   NUM   618  
  DATA E CINEMA   2007.01.19 DIAMANTE  
  RASSEGNA    
 
     
  REGISTA   Martin Campbell  
  ATTORI   Daniel Craig, Judi Dench, Eva Green, Giancarlo Giannini, Caterina Murino, Claudio Santamaria, Mads Mikkelsen, Jeffrey Wright (I), Simon Abkarian, Isaach De Bankolé, Jesper Christensen, Ivana Milicevic, Ludger Pistor, Tobias Menzies, Urbano Barberini  
  PRODUTTORE   Sony Pictures Releasing Italia  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE    
  PAESE   Repubblica Ceca/Gran Bretagna/Usa  
  CATEGORIA   Spionaggio  
  ANNO   2006  
  DURATA   145 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   http://www.35mm.it/film/scheda/frameset/scheda.jsp?idFilm=33333  
 
 
 

DESCRIZIONE   James Bond ha finalmente ricevuto la nomina a 007 e come prima missione gli viene affidato il compito di spiare le mosse del terrorista Mollaka. Le indagini lo portano in contatto con Le Chiffre, un facoltoso banchiere sospettato di essere il finanziatore di alcune cellule terroristiche. Con l'aiuto della bella Vesper Lynd, funzionaria del Ministero del Tesoro Britannico, di Mathis, spia montenegrina, e dell'agente della CIA Felix Leiter, il neo 007 avrà il compito di sventare una serie di attacchi organizzati da Le Chriffre e dai suoi uomini. Questo porterà James Bond ed il banchiere corrotto ad una sfida a poker al Casino Royale dove la posta in gioco è altissima.Lo scontro si sposta presto dal tavolo verde all'esterno del Casinò, dove Bond rischia di morire. Salvato in extremis da Vesper l'agente si rimette sulle tracce dei malviventi, ma alla fine si trova a doversi gettare sulle loro tracce per recuperare la compagna rapita. Catturato e torturato, viene salvato in extremis, insieme alla donna, con la quale - tornati a casa - si concede una vacanza nella romantica Venezia. Qui però si accorge di esser stato usato, e tradito da Vesper stessa, impossessatasi dei soldi vinti al Casinò. L'inseguimento finale si conclude in una casa in demolizione sul Canal Grande, dove la donna trova la morte lasciando Bond con un pugno di mosche e una vendetta ancora da compiere su chi ha mosso i fili dell'intera operazione criminale.
 

COMMENTO   Licenze. Quella arcinota di uccidere - della quale in questo film vediamo venire investito il nostro agente - ma anche quella di ignorare le regole della serie ormai trentennale, quella di reinventare un personaggio che da tempo ne aveva bisogno e quella di giocare con la cronologia interna dei vari Bond offrendoci un affascinante (ma soprattutto 'comodo', non ce lo nascondiamo) paradosso. La rilettura del classico "Casino Royale" del 1953 (già portato sullo schermo in una versione 'helzapoppin' nel 1967) comporta una scelta precisa, anomala, ci mostra l'inizio della storia dell'agente 007 (dopo trentanni di onorata carriera e 20 film) e ce lo mostra al giorno d'oggi, come episodio conclusivo - per ora - della stessa, almeno stando alla attuale cronologia bondiana. Una ricerca di una nuova verginità, o di una rinnovata perdita della stessa, che porta una vampata di rinnovamento in una saga che era stata rianimata dall'ottimo Pierce Brosnan ma alla quale farà bene una sferzata ulteriore. Sì, perché stavolta non si rinnova un modello riproponendolo, bensì si offre un eroe essenziale, muscoloso, duro, grezzo e cupo. Non poco dopo l'ironia e lo stile che lo avevano contraddistinto fino ad oggi. E Daniel Craig in questi panni ci sta a pennello, risolvendo così le perplessità dei tanti fan legati all'immagine tradizionale (per gusto o per abitudine? qui sarà il nodo...) che lo vedevano come il fumo negli occhi. Di certo un Bond diverso, originale nel suo essere originario, moderno nel suo rifiuto di tanti orpelli stereotipanti e realistico, in barba al pesante fardello storico e ai tanti Ryan e Bourne più recenti. Il resto del cast non entusiasma in realtà, tanto nelle presenze italiche quanto in quelle femminili, fatta salva una sempre magistrale Judi Dench, ormai vera chioccia della serie. Attendiamo il prossimo, ventiduesimo, episodio, più che per la prosecuzione di questa avventura per vedere se le impressioni - positive - ricavate da questo "Casino Royale" vedranno confermata la linea ipotizzata o la stravolgeranno nuovamente.