Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Elizabethtown (Elizabethtown)

 
pic_movie_554   NUM   554  
  DATA E CINEMA   2006.01.16 KAPPADUE (CINEF 43-12)  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Cameron Crowe  
  ATTORI   Kirsten Dunst, Orlando Bloom, Susan Sarandon, Judy Greer, Jessica Biel, Alec Baldwin, Jed Rees, Emily Rutherfurd, Bruce McGill, Paula Deen, Loudon Wainwright III, Dan Biggers, Alice Marie Crowe, Bobby Daniels, Dena Decola, Jeffrey De Serrano, Tim Devitt, Jim Fitzpatrick, Jack Forbes, Griffin Grabow, Michael Hatch, Masam Holden, Nina Jefferies, Delaney Keefe, Sonny King, Kristin Lindquist, Nate Mooney, Sean Nepita, Andrew Palmer, Steve Seagren, Maxwell Steen, Reid Steen, Guy Stevenson, John M. Sullivan, Charlie Crowe, Emily Goldwyn, Patrick Hallahan, Travis Howard, Tom Humbarger, Allison Munn, Michael Naughton, Jeanette O'Connor, Catherine McGoohan, Jenny Stewart, Billy Tencza, David Brandt, Jessica Brockway, Judy Pryor Trice, Kelvin Yu, Rod Burke, Patty Griffin, Ted Manson, Leslie David Baker, Paul Schneider, Gailard Sartain, Shane Lyons  
  PRODUTTORE   Paramount Pictures, Cruise/Wagner Productions, Vinyl Films  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Nancy Wilson  
  PAESE   Usa/Canada/Gran Bretagna  
  CATEGORIA   Commedia, Sentimentale  
  ANNO   2005  
  DURATA   123 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/elizabethtown/19/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   Elizabethtown è un film del 2005 diretto da Cameron Crowe.
Drew Baylor (Orlando Bloom) è un affermato designer, che ha lasciato la famiglia da parte per raggiungere il successo. Quando un suo grande progetto lavorativo non va a buon fine, tanto da portare la sua azienda sull'orlo del fallimento, viene brutalmente umiliato e licenziato dal suo capo. Come se non bastasse, viene anche lasciato dalla fidanzata Ellen, ritrovandosi completamente solo e senza più nessuna delle certezze su cui aveva basato la propria vita fino a quel momento.
Preso dalla solitudine e dalla disperazione, il ragazzo inizia a pensare al suicidio, ma proprio sul punto di realizzare il suo intento, viene interrotto dalla telefonata della sorella Heather e la madre Hollie (Susan Sarandon), che gli comunicano la triste morte del padre, avvenuta mentre stava andando a trovare i suoi parenti ad Elizabethtown. Drew allora si offre di andare a recuperare la salma del padre e si mette immediatamente in viaggio, conservando dentro di sé i suoi propositi suicidi.
Mentre è in aereo, Drew fa la conoscenza di Claire (Kirsten Dunst), un’estroversa assistente di volo, piena di vitalità con cui rimarrà in contatto anche dopo il suo arrivo a destinazione. Potrebbe essere lei la chiave in grado di rasserenare il giovane, aiutandolo a fare i conti con la morte del padre e con la sua vita? (comingsoon.it)

Non è certo un momento felice per Drew Baylor. Dopo essere stato licenziato dalla compagnia per cui lavorava e dopo essere stato mollato dalla sua ragazza, deve tornare in Kentucky nella sua città natale, Elizabethtown, per partecipare al funerale di suo padre. Sull'aereo che lo sta portando a casa incontra Claire Colburn, una hostess che gli 'ruba' il cuore e che lo aiuterà a rimettere a posto la sua vita, a capire come era veramente suo padre e scoprire le proprie radici... (http://www.cinematografo.it/bdcm/bancadati_scheda.asp?sch=43212)
 

COMMENTO   "'Elizabethtown' è una sfida all'insegna di un 'tono' che il cinema Usa frequenta poco: l'humour nero. Melodramma comico, o commedia funebre, il film è discontinuo ma ricchissimo, e merita di essere visto. Orlando Bloom se la cava, ma due signore della recitazione se lo mangiano a colazione: la grande Susan Sarandon, nel piccolo ma travolgente ruolo della vedova, e Kirsten Dunst, hostess che conosce l'America come le proprie tasche." (Alberto Crespi, 'L'Unità', 5 settembre 2005)