Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Il Cuore Degli Uomini (Le Coeur Des Hommes)

 
pic_movie_493   NUM   493  
  DATA E CINEMA   2004.06.15 KAPPADUE  
  RASSEGNA    
 
     
  REGISTA   Marc Esposito  
  ATTORI   Bernard Campan, Gérard Darmon, Jean-Pierre Darroussin, Marc Lavoine, Ludmila Mikael, Fabienne Babe, Zoé Felix, Florence Thomassin, Catherine Wilkening, Jules Stern, Caroline Gillain, Amélie Gabillaud, Guillaume Crozat, Rebecca Potok, Myriam Lagrari, Olivier Rosenberg, Simon Bonnel, Anna Gaylor, Valerie Steffen, Alice Taglioni, Emilie Chesnais, Marianne Viard, Renaud Bossert  
  PRODUTTORE   BAC FILMS, CANAL+, COFIMAGE 13, FRANCE 2 CINEMA, PJP FILMS, REGIONE ILE-DE-FRANCE  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Béatrice Thiriet  
  PAESE   Francia  
  CATEGORIA   Commedia, Sentimentale  
  ANNO   2003  
  DURATA   107 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/il-cuore-degli-uomini/41866/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   Durante un'insolita primavera parigina, quattro amici inseparabili che si conoscono da oltre vent'anni, Alex, Antoine, Jeff e Manu, si trovano ad affrontare imprevisti e cambiamenti grazie ai quali riscopriranno il valore dell'amicizia e si troverannao a fare i conti con il vero amore...
 

COMMENTO   "Se le donne risultano decisamente più sfocate, Esposito ha la mano felice nel cogliere le dinamiche dell'amicizia virile, con i suoi saliscendi (anche gli uomini possono essere umorali...) e i suoi risvolti segreti e non sempre onorevoli. Difficilmente le signore si riconosceranno sullo schermo. Ma di certo riconosceranno mariti e compagni." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 23 gennaio 2003)"'Il cuore degli uomini' è una commedia molto, troppo, alla francese, di quelle in cui sembra tutto così vero e naturale che diventa tutto fasullo, ispirandosi a Sautet, che al confronto pare Ophuls. Trattasi soprattutto di confidenze sentimentali, dopo 25 anni di tiramolla: ciascuno ha una sua storia unica e irripetibile, ma tutte insieme, divorziate, neofite e malmaritate, alla fine vanno in buca con un happy end sentimentale quadruplo. E' un film anche piacevole nel suo voler essere piacevole a tutti i costi, destinato a convincere di più le donne che vi troveranno tutti gli stereotipi virili a disposizione, compreso il macho seduttore a tempo pieno, l'imbranato, il geloso, il timido: ma nessuno ha il cuore in inverno. Se la regia di Marc Esposito vola sopra i letti di Parigi, gli attori sono bravissimi e la Traviata arriva ma solo su segnalazione di 'Pretty woman'." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 24 gennaio 2004)