Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Lontano Dal Paradiso (Far From Heaven)

 
pic_movie_431   NUM   431  
  DATA E CINEMA   2003.01.24 PINDEMONTE (CINEF 40-14)  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Todd Haynes  
  ATTORI   Julianne Moore, Dennis Quaid, Dennis Haysbert, Patricia Clarkson, James Rebhorn, Viola Davis, Bette Henritze, Michael Gaston, Ryan Ward, Lindsay Andretta, Jordan Puryear, Kyle Smith, Celia Weston, Barbara Garrick, Olivia Birkelund, Steve Ray Dallimore  
  PRODUTTORE   Killer Films,  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Elmer Bernstein  
  PAESE   Francia, USA  
  CATEGORIA   Sentimentale, Drammatico  
  ANNO   2002  
  DURATA   107 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/lontano-dal-paradiso/1669/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   Lontano dal paradiso è un melodramma del 2002 scritto e diretto da Todd Haynes.
La vicenda si svolge nel 1957 ad Hartford, una cittadina di provincia del Connecticut.
La famiglia Whitaker incarna l’immagine della perfetta famiglia americana. Frank (Dennis Quaid), il capofamiglia, è un manager di successo della Magnotech, un’azienda emergente che produce televisori. Cathy (Julianne Moore), moglie devota e madre affettuosa di due deliziosi bambini, impiega il suo tempo libero occupandosi di beneficienza e organizzando feste per l’alta società di Hartford.
La loro esistenza impeccabile scorre serena nell’osservanza delle rigide regole sociali che disciplinano la comunità formale e conservatrice di cui fanno parte.
Da qualche tempo, però, Cathy ha iniziato a percepire che qualcosa non va bene nel suo matrimonio, poiché Frank spesso si trattiene al lavoro fino a tardi, trascorrendo meno tempo con lei, e sembra più distaccato.
Un giorno Cathy fa la conoscenza di Raymond Deagan (Dennis Haysbert), il nuovo giardiniere afroamericano, con il quale a volte si intrattiene a scambiare qualche parola.
Una sera, all’ennesimo ritardo di Frank dal lavoro, Cathy decide di andare a trovarlo in ufficio per portargli la cena. La scena che le si presenta davanti è sconvolgente: Cathy scopre il marito in flagrante adulterio con un uomo incontrato in un bar di infima categoria.
Questa rivelazione fa crollare tutte le certezze della donna. Nei giorni seguenti i due coniugi affrontano l’omosessualità di Frank come se fosse una malattia da curare, ricorrendo ad uno psichiatra che come terapia sottopone l’uomo ad un ciclo di sedute di psicanalisi.
Cathy avrebbe bisogno di confidarsi con le sue amiche ma capisce di non poterne parlare con nessuno, conscia che diventerebbe il pettegolezzo preferito della città.
Bisogna salvare le apparenze, in modo che il vicinato non nutra dei dubbi sulla perfezione della famiglia Whitaker. Col passare dei giorni la tensione in casa diventa alta e una sera, in uno scatto d’ira, Frank arriva involontariamente a colpire Cathy in viso. I segni dell’alterco sono evidenti e ciò alimenta i primi sguardi sospettosi del vicinato.
Nel frattempo Cathy trova conforto nelle chiacchierate con Raymond, uomo colto e sensibile, appassionato d’arte, che un giorno la invita a fare una passeggiata in campagna. I due si fermano in un locale per soli neri per bere qualcosa ma vengono visti da una maligna e pettegola concittadina che, in breve tempo, diffonde la notizia che Cathy frequenta un uomo di colore. Ciò ha un effetto deflagrante nella bigotta e razzista comunità di Hartford.
Frank viene sospeso dal lavoro e litiga furiosamente con Cathy, accusandola di avergli distrutto carriera e rispettabilità con le sue azioni sconsiderate. Cathy si trova costretta a non vedere più Raymond, al quale comunque spiega le ragioni del suo allontanamento.
Col passare dei giorni Frank e Cathy sembrano ritrovare la sintonia di sempre e decidono di trascorrere un romantico Capodanno a Miami.
Sulla spiaggia Frank incontra un giovane gay che lo seduce. Tornati a casa, l’uomo in lacrime confessa alla moglie di essersi innamorato del ragazzo incontrato a Miami e di sognare una nuova vita con lui.
Nello stesso tempo Raymond, già colpito dall’anatema sociale per aver osato familiarizzare con una donna bianca, comunica a Cathy la sua decisione di lasciare la città dopo che sua figlia è stata vittima di una sassaiola.
Cathy si chiede se è tempo di sfidare le convenzioni sociali che, imprigionando la sua esistenza (così come quella di chiunque abiti ad Hartford), l’hanno tenuta lontano dal paradiso della realizzazione concreta delle sue passioni.
 

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