Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Giovanna La Pazza (Juana La Loca)

 
pic_movie_422   NUM   422  
  DATA E CINEMA   2002.11.07 FIUME (CINEF 40-05)  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Vicente Aranda  
  ATTORI   Pilar López de Ayala, Daniele Liotti, Giuliano Gemma, Manuela Arcuri, Eloy Azorín, Rosana Pastor, Guillermo Toledo, Héctor Colomé, Chema de Miguel, Roberto Álvarez, Carolina Bona, Andrés Lima, Cipriano Lodosa, Susy Sanchez, Jorge Monje, Sol Abad  
  PRODUTTORE   Production Group, Enrique Cerezo Producciones Cinematograficas S.A., Take 2000, Eurimages, Pedro Costa Producciones Cinematograficas S.A., Sogepaq  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   José Nieto (II)  
  PAESE   Italia, Portogallo, Spagna  
  CATEGORIA   Drammatico, Storico  
  ANNO   2001  
  DURATA   123 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/giovanna-la-pazza/37996/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   Giovanna la Pazza, il film diretto da Vicente Aranda, è ambientato nel 1496. Il 22 agosto di quell'anno, Giovanna (Pilar López de Ayala), figlia dei re cattolici Isabella di Castiglia (Susy Sanchez) e Ferdinando d'Aragona (Héctor Colomé) parte con una flotta di navi da Laredo, sulle coste della Cantabria, alla volta delle Fiandre per incontrare il suo promesso sposo Filippo d'Asburgo (Daniele Liotti), figlio dell'Imperatore Massimiliano I d'Austria.
Fin dal loro primo incontro, tra i futuri sposi nasce una folgorante passione. L'attrazione immediata e fatale porta i due giovani ad abbandonarsi ai loro sentimenti, facendo loro dimenticare fa dimenticare i doveri politici e dinastici. Ma la morte dei fratelli prima e della madre poi, fanno di Giovanna l'unica erede al trono spagnolo e regina di Castiglia. Volendo essere una sposa modello e una buona madre, e desiderando offrire a suo marito tutto il suo amore, Giovanna diventa ossessiva e gelosa. Ma l'infedeltà di Filippo, vittima anche di cospirazioni politiche, scateneranno una battaglia politica fra nobiltà castigliana e fiamminga, ma anche una battaglia fra Giovanna e Filippo stessi.
 

COMMENTO   "Tentativo maldestro di trasformare la passionale, sventata, regina di Castiglia in un'eroina romantica, idea banale venduta come sorpresa. Ma non ci avevano già detto a scuola che, se vogliamo ritrovare il romanticismo ante litteram nei secoli precedenti, basta riprendere storia e cultura del primo cinquecento?". (Silvio Danese, 'Il Giorno', 27 settembre 2002) "Il film ha un certo lusso visivo e la staticità amorfa delle stampe d'epoca. L'unica interpretazione degna di nota è quella di Pilar Lopez de Ayala. Gli attori italiani (la poco vestita Manuela Arcuri e Daniele Liotti) reclutati nel cast per esigenza di coproduzione, sono pronti per le parodie dei classici in costume dei varietà televisivi". (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 6 ottobre 2002)