Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 L'amore Che Non Muore (La Veuve De Saint-pierre)

 
pic_movie_358   NUM   358  
  DATA E CINEMA   2000.12.21 FIUME (CINEF 38-10)  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Patrice Leconte  
  ATTORI   Emir Kusturica, Daniel Auteuil, Juliette Binoche, Michel Duchaussoy, Philippe Magnan, Christian Charmetant, Philippe Du Janerand, Catherine Lascault, Ghyslain Tremblay, Reynald Bouchard, Marc Béland, Marianne Miron  
  PRODUTTORE   EPITHÈTE FILMS, FRANCE 2 CINÉMA, FRANCE 3 CINÉMA, CINÉMAGINAIRE INC.  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Pascal Estève  
  PAESE   Canada, Francia  
  CATEGORIA   Drammatico  
  ANNO   2000  
  DURATA   110 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/l-amore-che-non-muore/44839/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   Nel 1850, nell'isola francese di Saint-Pierre (in prossimità delle coste canadesi), un uomo viene barbaramente assassinato. Il colpevole dell'omicidio, Neel Auguste, viene condannato a morte. Il problema è che nell'isola non esistono né una ghigliottina né il boia per cui il governo centrale manda a dire agli isolani che provvederà, ma i tempi di attesa non saranno brevi. Nel frattempo, Neel viene affidato alla custodia del Capitano la cui moglie, la signora La, viene colpita dall'umiltà del condannato a morte, in cui vede il ritratto della bontà e della semplicità. Con l'aiuto della sua benefattrice, Neel, poco a poco, diviene l'uomo più insostituibile e popolare di tutta l'isola. Ma quando arriva dalla Madrepatria la ghigliottina, giustizia deve essere fatta. TRAMA LUNGANel 1850 a Saint-Pierre, piccola isola francese al largo del Canada, durante la notte un uomo viene selvaggiamente assassinato da due marinai ubriachi. Uno di questi, Neal, viene arrestato, processato e condannato a morte. Ci si accorge allora che sull'isola mancano sia il boia sia la ghigliottina, e l'esecuzione non può avvenire. Il governatorato francese promette di rimediare, ma i tempi si preannunciano lunghi, bisogna far arrivare lo strumento dalla Francia. Intanto Neal viene affidato alla custodia di Jean, il capitano delle guardie, e attende con rassegnazione il giorno fatale. Madame La, moglie del capitano, comincia ad interessarsi a lui, ne intuisce una nascosta bontà e cerca di riabilitarlo a tutti i costi di fronte alla popolazione. Convince il marito ad affidarlo alle sue cure, lo incarica di alcuni lavori e gli permette di circolare liberamente sull'isola. L'iniziativa è mal vista da tutti i notabili, che richiamano più volte il capitano al rispetto della disciplina. Jean resta sordo ai richiami e la popolazione comincia a simpatizzare con il condannato. Passano così alcuni mesi, arriva infine la ghigliottina, e un poveraccio con moglie e figlio viene quasi costretto a fare da boia. Convinto dall'atteggiamento di dolore della moglie, Jean si rifiuta di ordinare la condanna. Accusato di sedizione, viene destituito e si imbarca con la moglie per affrontare in Francia la Corte marziale.
 

COMMENTO   "Dopo il poetico e letterario 'La ragazza sul ponte', il talentuoso Patrice Leconte - già 17 lungometraggi in curriculum - lavora su un dramma storico di crimine e redenzione nella magnificenza de scene e di costumi, nelle cornici naturali di Metabetchouan e Louisbourg. Presentato con lusinghiero successo in vari festival, il film ha vinto il Premio della critica al festival di Mosca". ('Ciak', ottobre 2000)."Anche se ruota attorno a un grande amore coniugale, 'Lamore che non muore' non è affatto un film sui sentimenti, come annuncia il titolo, ma un film sui principi, sulla fedeltà alle idee, sulla coerenza. (...) Ed è un film costruito attorno a un formidabile terzetto di attori (o quasi attori), che da soli tengono in piedi una storia non sempre equilibrata e che, senza di loro, rischierebbe di cadere nel melodrammatico". (Irene Bignardi, 'la Repubblica', 7 ottobre 2000).