Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 La Cena Dei Cretini (Le Dîner De Cons)

 
pic_movie_352   NUM   352  
  DATA E CINEMA   2000.10.25 FIUME (CINEF 38-04)  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Francis Veber  
  ATTORI   Jacques Villeret, Thierry Lhermitte, Daniel Prévost, Catherine Frot, Francis Huster, Alexandra Vandernoot  
  PRODUTTORE   Gaumont, Efve, Tf1 Films Productions, Tps Cinema  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Vladimir Cosma  
  PAESE   Francia  
  CATEGORIA   Commedia  
  ANNO   1998  
  DURATA   80 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/la-cena-dei-cretini/2672/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   La cena dei cretini è una commedia diretta da Francis Veber. A Parigi, un gruppo di amici dell’alta borghesia organizza ogni settimana una cena, a cui bisogna portare ogni volta un cretino, cioè una persona di cui ridere per tutta la serata.
L’appuntamento settimanale è in arrivo e l’editore Pierre Brochant (Thierry Lhermitte) ha trovato il perfetto invitato: si tratta dell’impacciato François Pignon (Jacques Villeret), un dipendente pubblico con un hobby molto particolare, costruire modellini di monumenti famosi coi fiammiferi.
Prima di recarsi alla cena con gli altri, Pierre invita François a prendere un aperitivo nel suo appartamento. Sfortunatamente, proprio in quel momento il padrone di casa viene colto da una fortissima lombalgia che gli impedisce qualsiasi movimento. Da quel momento, ogni maldestro tentativo del cretino di aiutare Pierre non farà che peggiorare irrimediabilmente la situazione...

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COMMENTO   "Tratto dalla commedia omonima di Francis Veber e condotto con i ritmi e le astuzie di un esperto di teatro che sa come metterlo in cinema senza mai far sentire il palcoscenico, ?La cena dei cretini? comincia con un'idea di grande sgradevolezza e si sviluppa come un teatro della crudeltà tra un tocco di Feydeau e un guizzo alla Buñuel. E ribalta presto la sgradevolezza dell'assunto. Perché ben presto si scopre quello che già sospettavamo: i cretini dopo tutto sono i meglio, e sono certamente meglio degli arroganti, cinici, presuntuosi altoborghesi che vorrebbero farsi beffe di loro." (Irene Bignardi, 'la Repubblica', 20 maggio 2000)