Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Wonderland (Wonderland)

 
pic_movie_330   NUM   330  
  DATA E CINEMA   2000-02-22 (CINEF 37-15) DIAMANTE  
  RASSEGNA   CINEFORUM CHAPLIN  
 
     
  REGISTA   Michael Winterbottom  
  ATTORI   Molly Parker, Gina McKee, Shirley Henderson, Ian Hart.  
  PRODUTTORE   Polygram, Revolution Films, Kismet Film Company, British Broadcasting Corporation (BBC).  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE    
  PAESE   Gran Bretagna  
  CATEGORIA   Drammatico  
  ANNO   1999  
  DURATA   minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   http://filmup.leonardo.it/sc_wonderland.htm  
 
 
 

DESCRIZIONE   La vita di tre sorelle, Nadia, Molly e Debbie, alle prese con i loro problemi personali nella Londra, improbabile paese delle meraviglie dei giorni d'oggi.
 

COMMENTO   L'improbabile "paese delle meraviglie" stavolta è Londra, dove vivono tre sorelle dal carattere molto diverso alle prese con i loro problemi familiari e in cerca di un po' di felicità. Nadia (interpretata da Gina McKee, attualmente nelle sale con "Notting Hill" e "La perdita dell'innocenza" e che vedremo tra breve con "Giovanna d'Arco") la più romantica di tutte, l'unica single e che si innamora sempre degli uomini sbagliati, Molly (Molly Parker, attualmente nelle sale con "The Intruder") sposata e in attesa di un bambino che ha paura di prendersi la responsabilità dell'imminente figlio e infine Debbie (interpretata da Shirley Henderson, vista in "Rob Roy" e "Trainspotting"), che il figlio ce l'ha già e ha anche un ex marito che non la lascia in pace e una lunga serie di relazioni. Attorno alle tre sorelle ruotano una serie di persone che contribuiscono ad arricchire e a intrecciare ulteriormente le loro vite.Il film è diretto da uno dei registi più prolifici (sette film in cinque anni) del cinema britannico e cioè l'inglese Michael Winterbottom (che ha diretto anche "Benvenuti a Sarajevo" e il recentissimo "With or without you"), che passa con disinvoltura da un genere ad un altro e che si ispira a grandi registi come Loach, Leigh, Lelouch o Altman, ai quali infatti fa spesso riferimento.Molto particolari anche le riprese effettuate con camera a mano e ricorrendo a immagini spesso accelerate per manifestare l'inutile corsa dei personaggi al fine di dare un senso alle loro vite anonime.Una commedia senza dubbio carina dal titolo molto ironico che, pur scavando nelle banalità del quotidiano, non manca di originalità e riesce a trasmettere molte emozioni.Ingiustamente snobbato all'ultimo festival di Cannes, il film si avvale di un ottima recitazione da parte degli attori, con una particolare menzione per la lanciatissima Gina McKee.