Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 One life (One life)

 
pic_movie_1732   NUM   1732  
  DATA E CINEMA   2023.12.30 DIAMANTE (CINEF 59-15)  
  RASSEGNA   CINEFORUM STIMATE  
 
     
  REGISTA   James Hawes  
  ATTORI   Anthony Hopkins, Helena Bonham Carter, Romola Garai, Jonathan Pryce, Lena Olin, Johnny Flynn, Adrian Rawlins, Alex Sharp, Marthe Keller, Samantha Spiro, Samuel Finzi, Ffion Jolly  
  PRODUTTORE   See-Saw Films, MBK Productions  
  SCENEGGIATORE   Lucinda Coxon, Nick Drake  
  COMPOSITORE   Volker Bertelmann  
  PAESE   USA  
  CATEGORIA   Drammatico, Biografico  
  ANNO   2023  
  DURATA   110 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/one-life/63415/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   One Life, il film diretto da James Hawes, è la vera storia di Nicholas Winton (Anthony Hopkins), un agente di borsa britannico figlio di genitori ebrei tedeschi. Negli anni Trenta, l’uomo salvò centinaia di bambini dallo sterminio nazista. Siamo in Cecoslovacchia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, Winton ha 29 anni e crea un piano di salvataggio, noto come Operazione Kindertransport (tradotto letteralmente come "trasporto di bambini"), che prevede il trasporto di centinaia di bambini tra cui molti ebrei, fuori dal paese prima dell’inizio del conflitto. Grazie a questa operazione, i piccoli furono nascosti e si salvarono dai campi di concentramento. Nicholas Winton, volle reagire a l’apatia e all’indifferenza del Governo e riuscì a far scappare un totale di 669 bambini prima che la missione venisse interrotta a causa della chiusura dei confini. Il suo impegno fu riconosciuto pubblicamente solo negli anni Ottanta, quando ebbe l’occasione di incontrare nuovamente gran parte degli allora bambini a cui salvò la vita.

PANORAMICA SU ONE LIFE
Il film segna il debutto sul grande schermo di James Hawes, regista britannico noto principalmente per i suoi lavoro televisivi, tra cui spicca la famosa serie Doctor Who. La storia narra una vicenda realmente accaduta durante la Seconda guerra mondiale e prende ispirazione dal libro ‘If It's Not Impossible... The Life of Sir Nicholas Winton’, scritto da Barbara Winton. La pellicola è stata girata tra Londra e Praga e vede la presenza di molte star del cinema hollywoodiano, tra cui Helena Bonham Carter, che ha già lavorato col regista in Enid (2009), un biopic televisivo incentrato sulla scrittrice per l’infanzia Enid Blyton. Grazie a One Life, Anthony Hopkins - che si cala nei panni del protagonista - e Jonathan Pryce tornano a lavorare insieme dopo I due Papi (2019). Il lungometraggio è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival 2023.

FOCUS SU ONE LIFE
Kindertransport è il nome di un'operazione umanitaria condotta dal Regno Unito, nove mesi prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale. Da dicembre 1938 a maggio 1940 furono accolti in terra britannica circa diecimila minori ebrei non accompagnati provenienti dalla Germania nazista, Austria, Cecoslovacchia, Polonia e la città di Danzica. Spesso i bambini e adolescenti salvati erano gli unici sopravvissuti delle rispettive famiglie all’Olocausto. Durante l’operazione - gestita principalmente da volontari - i minorenni furono affidati a famiglie inglesi e furono sistemati in case, ostelli e fattorie.

CURIOSITÀ SU ONE LIFE
- Il film è basato sulla vera storia di Nicholas Winton, figura poco conosciuta della Seconda Guerra Mondiale. Winton contribuì a salvare centinaia di bambini cecoslovacchi dai nazisti proprio alla vigilia del conflitto mondiale. Fu soprannominato l'Oskar Schindler britannico.
- Il titolo One Life, è un riferimento al Talmud ebraico che suggerisce che puoi salvare il mondo intero se riesci a salvare una sola vita. Quindi Winton, salvando centinaia di bambini, ha praticamente salvato il mondo un paio di volte.
 

COMMENTO   Una valigetta, le pagine di un diario con foto e ritagli di giornali. Quelle finali sono rimaste bianche. La Storia in One Life si riscrive da lì.
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Un'opera che si mette al servizio della Storia non sprecando un solo momento. È uno dei film più belli sull'Olocausto.

1938. Vigilia della Seconda Guerra Mondiale, Nicholas Winton, londinese, 29 anni, agente di borsa, avvertendo la minaccia dell'invasione della Germania di Hitler organizza un piano di salvataggio, noto come "Operazione Kindertransport" per centinaia di bambini, molti di religione ebraica, prima dell'inizio del conflitto. Grazie a Martin Blake, che gli aveva chiesto di andare a Praga per aiutarlo a coordinare le operazioni del Comitato Britannico per i rifugiati della Cecoslovacchia e altre figure centrali come Doreen Warriner e di sua madre Babette che intanto collaborava da Londra, Winton riesce a far partire otto treni con a bordo centinaia di bambini che raggiungono la Gran Bretagna dove vengono ospitati da famiglie affidatarie. Ne era previsto un nono, ma il giorno in cui doveva partire, il 1° settembre 1939, Hitler ha invaso la Polonia e i confini in Europa sono stati chiusi. Nella seconda metà degli anni '80, l'impegno di Winton viene finalmente riconosciuto pubblicamente quando ha avuto l'occasione di incontrare quei bambini ormai adulti nel corso della trasmissione della BBC That's Life!. Alla fine ne ha salvati 669 dai campi di concentramento e verrà denominato come lo "Schindler britannico".

Proprio come in Schindler's List di Spielberg, c'è un elenco di nomi da salvare. E come in quel film, anche in questo caso i volti restano subito impressi, dai bambini nel campo di rifugiati in Cecoslovacchia sotto la neve che chiedono la cioccolata a Nicholas alla dodicenne che porta con sé un neonato, ai genitori che sono costretti a separarsi dai loro figli.

Il primo piano in One Life ha una forza espressiva dirompente proprio perché racchiude la storia di ognuno dei personaggi. James Hawes è al suo primo lungometraggio per il cinema ma sembra che ne ha già girati dieci dopo aver già mostrato le proprie capacità per circa trent'anni come solido regista televisivo (di cui vanno ricordati, per esempio, cinque episodi diretti di Doctor Who, due di Black Mirror, tre di Snowpiercer e sei di Slow Horses) ha un'incredibile padronanza nella lucidità in cui racconta la storia di Nicholas Winton ma riesce al tempo stesso ad emozionare nel modo più semplice e immediato possibile.

Non c'è solo la lezione di Spielberg ovviamente ma anche quella di Polanski (Il pianista). One Life però ridefinisce autonomamente il proprio posto all'interno del "cinema sull'Olocausto", si sofferma su dettagli fondamentali e inquietanti (la cartina con il piano temporale di espansione di Hitler nel corso degli anni) ma soprattutto ci sono i momenti delle partenze e degli arrivi, tra le stazioni della Cecoslovacchia e di Praga, che sono pagine di grande cinema.

Possono essere un po' più lunghi (l'affidamento dei bambini alle famiglie inglesi) o anche brevissimi ma che lasciano il segno (l'attesa al binario di un treno che non arriverà mai). Ma già da qui si vede in James Hawes la mano sicura ma al tempo stesso coinvolta dalla storia che racconta, dove le tracce della memoria sono già in quella stanza incasinata della casa di Winton nel 1987.

In più, colpiscono contemporaneamente le prove di Anthony Hopkins e Johnny Flynn (rispettivamente Winton anziano e giovane). Il primo con una maestria e un'intensità che diventa esplosiva nella trasmissione That's Life! in cui rivede molte delle persone che ha salvato. È una scena cruciale e sconvolgente di cui è già presente un filmato su YouTube. Hopkins sembra riprodurlo con una lezione di tecnica di recitazione mentre in realtà lo reinventa facendo vivere sulla propria pelle quello che il suo personaggio stava provando. Flynn invece è vero in ogni inquadratura e sembra quasi uscire dal documentario di un personaggio.

Non c'è un momento sprecato, ogni inquadratura arriva e colpisce direttamente. Quella di One Life è una storia emozionante raccontata benissimo, con rispetto, pudore e passione, rabbia. Quando il cinema sa mettersi al servizio della Storia. Proprio per questo One Life è già, in qualche modo, un film indimenticabile.

Recensione di Simone Emiliani - sabato 28 ottobre 2023
(da https://www.mymovies.it/film/2023/one-life/)