Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Due (Deux)

 
pic_movie_1446   NUM   1446  
  DATA E CINEMA   2021.06.01 KAPPADUE  
  RASSEGNA   CINEMA D'ESSAI  
 
     
  REGISTA   Filippo Meneghetti  
  ATTORI   Barbara Sukowa, Martine Chevallier, Léa Drucker, Jérôme Varanfrain, Daniel Trubert, Hervé Sogne, Tara Klassen, Eugénie Anselin, Véronique Fauconnet  
  PRODUTTORE   Paprika Films, Tarantula, Artémis Productions  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE   Michele Menini  
  PAESE   Francia, Lussemburgo, Belgio  
  CATEGORIA   Commedia, Drammatico  
  ANNO   2019  
  DURATA   95 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   https://www.comingsoon.it/film/due/57975/scheda/  
 
 
 

DESCRIZIONE   DUE, film diretto da Filippo Meneghetti, è la storia di due donne in pensione, Nina (Barbara Sukowa) e Madeleine (Martine Chevallier), che vivono nello stesso palazzo. Uniche inquiline dell'ultimo piano dell'edificio, da diversi decenni le due vivono in gran segreto una passionale storia d'amore. Nessuno sa che si amano, tutti sono convinti che il loro sia un forte legame che ha trasformato due vicine di casa molto sole in grandi amiche. Quel pianerottolo che le divide è stato trasformato in un'area comune, che unisce i due appartamenti e le loro vite. Le porte delle loro abitazioni sono sempre aperte e Nina e Madeleine si muovono in piena libertà da una casa all'altra.
Ma un giorno une vento inaspettato porta Anne (Léa Drucker), la figlia di Madeleine, a scoprire a poco a poco la verità. Di colpo quel segreto, celato così bene nel corso degli anni, è alla luce del sole e la sua rivelazione mette a dura prova la loro relazione. Nina e Madeliene da amanti diventano due eroine in lotta per il loro amore, messo a dura prova. La porte dei loro appartamenti resteranno aperte o verranno bruscamente serrate per sempre?
 

COMMENTO   Si possono vivere più vite? Si può rinascere, superando le frustrazioni di una vita passata per rimettersi in gioco e viverne una nuova? Interrogativi che vengono spontanei vedendo Deux (Due), opera prima dell’italiano a Parigi Filippo Meneghetti. Più che una seconda possibilità all’americana, che spesso segue un errore compiuto, una deviazione rispetto all’ordine sociale costituito, qui c’è semplicemente la speranza di far seguire una vita felice a una piena di sopportazione e di infelicità: decenni di matrimonio con una persona non amata e addirittura odiata.

Il tempo quindi gioca un fattore cruciale in Deux, ambientato in un generico luogo di provincia, pieno di alberi, vento e le foglie che simbolizzano lo stratificarsi e il passare del tempo che ha segnato la vita di due donne. Madeleine (Martine Chevalier), la vedova, che trascorre le giornate di festa insieme ai due figli adulti e al nipotino, nascondendo l’amore per la vicina di casa, Nina (Barbara Sukowa), una tedesca giramondo più energica e coraggiosa, o forse semplicemente senza una famiglia, che da qualche anno si è stabilita proprio dall’altro lato del breve corridoio che divide i due appartamenti. Un corridoio che diventa quasi una zona neutra nel territorio condiviso delle case di due donne che in realtà, si intuisce, si conoscono da molti anni e sono innamorate. Madeleine, però, non ha mai detto niente alla famiglia, chissà se questa volta riuscirà a comunicare, durante il consueto pranzo domenicale, che vuole trasferirsi a Roma per vivere una vita nuova e finalmente felice, insieme a Madame Dorn, l’inquilina della porta di fronte.

Un amore inusuale per gli schermi convenzionali della nostra società, per cui le due donne lottano con tutte le loro forze, superando ostacoli più terreni, come l’ostilità delle giovani generazioni che non vogliono sconvolta la vulgata che racconta la tranquilla vita da “custode del focolare” della madre, e altri più metaforici, come un problema di salute che toglie letteralmente la parola a Madeleine, lei che per decenni ha taciuto e non riesce a dire la verità a chi le sta intorno. Un futuro che rischia così di venire negato, dopo un presente pieno di speranza che inizia a ripagare un passato di coraggio mancato e rispetto delle convenzioni.

Deux è un’opera prima di notevole interesse di un autore italiano formatosi prima in America e poi in Francia, oltre che nel nostro paese. Meneghetti dimostra un talento visivo attento ai più piccoli particolari, costruendo le due case come delle torri in cui sono progioniere, da scalare per conquistare l’amata, allo stesso tempo minacciose eppure calorose, una volta scalate.

La natura qui rappresenta un testimone sempre presente e immutabile, che amplifica ancora di più il senso di urgenza di un amore che vuole sbocciare una volta per tutte. Non si sceglie chi si ama, rendersene conto può concedere una seconda possibilità, che le due tenere e battagliere protagoniste - splendide interpretazioni per Barbara Sukowa e Martine Chevallier - fanno di tutto per mettere a frutto.

[Mauro Donzelli - Critico e giornalista cinematografico - Intervistatore seriale non pentito]