Lista visioni cinematografiche di Luciano


 
 Wonder (Wonder)

 
pic_movie_1190   NUM   1190  
  DATA E CINEMA   2017.12.23 KAPPADUE  
  RASSEGNA    
 
     
  REGISTA   Stephen Chbosky  
  ATTORI   Jacob Tremblay, Julia Roberts, Owen Wilson, Izabela Vidovic, Mark Dozlaw, Rukiya Bernard, Jennifer March, Mandy Patinkin, Noah Jupe, Bryce Gheisar  
  PRODUTTORE   Lionsgate, Mandeville Films, Participant Media, Walden Media  
  SCENEGGIATORE    
  COMPOSITORE    
  PAESE   U.S.A.  
  CATEGORIA   Drammatico  
  ANNO   2017  
  DURATA   113 minuti  
  LINGUA    
  SOTTOTITOLI    
  URL   http://  
 
 
 

DESCRIZIONE   August Pullman, detto Auggie, è nato con una rara malattia, si trova ad affrontare il mondo della scuola per la prima volta. Come sarà accettato dai compagni e dagli insegnanti? Chi sarà suo amico? L’amore della sua meravigliosa famiglia, una grande dose di coraggio e la sua travolgente gentilezza lo aiuteranno a trovare il suo posto nel mondo e nel cuore dei compagni di scuola.
 

COMMENTO   DICHIARAZIONE DEL REGISTA
«“Non esistono pasti gratuiti” è un detto citato spesso ad esempio da Milton Freeman e Ronald Reagan, che gli economisti spiegano così: per ottenere qualcosa, dobbiamo rinunciare a qualcos’altro. Gli economisti ortodossi vedono la scarsità di beni come motore primario di ogni attività economica, ma non fanno i conti con l’avanzamento tecnologico e la possibilità di un sistema in cui il lavoro sia separato dal guadagno. Siamo forse ancora lontani dalla società immaginata in Star Trek, in cui il Capitano Picard dichiarava “Questo è il 24° secolo, i bisogni materiali non esistono più”, ma viviamo comunque in tempi di abbondanza: i beni digitali possono essere riprodotti gratuitamente all’infinito, assistiamo allo sviluppo di un’intelligenza artificiale che sarebbe sembrata fantascienza fino a pochi anni fa, le auto a guida automatica saranno presto in produzione, e con la stampa 3D stiamo facendo grandi passi verso una tecnologia che sarà in grado di produrre ogni oggetto che desideriamo con la semplice pressione di un pulsante. Se le macchine e i robot si occupano del lavoro e le risorse appartengono alla collettività, allora diventiamo liberi di fare tutto ciò che desideriamo. Possiamo andarcene per sempre in vacanza, o studiare e migliorarci. Non siamo più costretti ad adattare la nostra formazione alle esigenze del cosiddetto “mercato del lavoro”, ma possiamo invece dedicarci ai nostri talenti e alla ricerca. Benvenuti nella società del pasto gratuito!» Christian Tod